Ci siamo, settembre è arrivato! E voglio parlarti del metodo di lavoro che utilizzo per essere più produttiva.
Per me settembre e credo anche per molti altri, segna una ripartenza… riorganizzo i miei contenuti e tutto il lavoro per i mesi che restano alla fine dell’anno.
Anche quest’anno la mia lista di obbiettivi non poteva mancare ed uno di questi è proprio riaprire le porte del mio corso sul List building ad ottobre di questo anno. Nel frattempo che lavoro ad aggiornare il corso continuo anche a pubblicare sul blog e mi tengo in contatto con la mia Mailing List, pubblico sui social media e rispondo giornalmente alle mail.
Lavorare contemporaneamente a tutti questi contenuti non è semplice e per molto tempo mi sono trovata in difficoltà.
Quando lavori per te stesso e devi mettere insieme partendo da zero, contenuti interessanti che riguardino la tua attività interessando anche chi ti segue… credimi, è dura. Molte volte, per trovare la giusta ispirazione, si finisce anche per vagare tra archivi di vecchi appunti, ricerche su Google, vecchie foto, pagine Instagram, mentre intanto il tempo scorre ed arriva la fine della giornata che ti senti improduttivo e confuso.
Ma essere più produttivi si può?!
Assolutamente si! Per riuscire ad essere più produttiva ho soltanto dovuto PIANIFICARE… ripeti con me: PIA-NI-FI-CA-RE!
Pianificare la creazione di contenuti è l’unico modo in cui puoi essere coerente e costante con la pubblicazione.
E dato che essere costante è uno degli ingredienti fondamentali per avere successo online, ecco che voglio parlarti di come io sono riuscita a trovare il giusto metodo che mi permettesse di produrre contenuti in un tempo ragionevole senza sentirmi sopraffatta.
Metodo di lavoro a blocchi: ecco cos’è
In pratica si tratta di dedicare dei blocchi di tempo a lavorare su attività simili senza interruzioni. Io stabilisco almeno un minimo di due ore per ogni blocco in cui stabilisci un attività specifica per quel tempo.
Io ad esempio raggruppo in blocchi tutta la mia attività di creazione di contenuti altrimenti esco pazza… un blocco lo dedico a creare i social per tutto il mese, un blocco per creare il calendario editoriale per due mesi, un blocco per scrivere tutti gli articoli e via dicendo.
Ora cerco di spiegarmi meglio…tieni conto che è più facile a dirsi che a farsi!
Metodo di lavoro a blocchi: perché funziona
Vediamo meglio intanto perché funziona, così nel paragrafo successivo vediamo come strutturarlo nella pratica.
Funziona perché:
Uno, focus: il fatto di raggruppare le attività per tipologia e di dedicarti ad un tipo di attività alla volta ed in blocco ti permette di essere più concentrato ed avere maggiore attenzione.
Maggiore attenzione equivale ad un lavoro maggiormente curato e di qualità.
Raggruppare il lavoro per tipologia diminuisce notevolmente le distrazioni. Devi solo ricordarti di stabilire dei tempi in cui svolgi il lavoro perché anche questo gioca un ruolo molto importante per la concentrazione.
Due, Nessun cambiamento di attività: questo vuol dire che per un periodo di tempo stabilito svolgi sempre lo stesso compito. questo ti aiuta a minimizzare gli sforzi. Ci sono studi che dimostrano che servono 23 minuti per tornare concentrati e produttivi se si passa da un attività ad un altra.
Ecco che non dovendo cambiare attività perché il tuo metodo di lavoro è strutturato a blocchi, non perdi tempo. Senza pensare al fatto che se rimani per un po’ di tempo sulla stessa attività poi scorri più veloce e sei più ispirato.
Tre, porti a compimenti blocchi di lavoro e ti liberi la mente: questo metodo di lavoro è interessante perché ti permette di portare a termine grandi quantità di lavoro suddiviso in blocchi. Non rimani mai con un po’ di lavoro a metà, non hai quella sensazione anzi, la sensazione dopo aver chiuso una sessione di lavoro è proprio quella di aver svuotato la mente.
Questi sono gli aspetti che reputo estremamente positivi di questo metodo di lavoro ma adesso è giunto il momento di vedere come si applica o meglio come io lo applico. Quello che ti consiglio è di prendere spunto e vedere come tu puoi applicarlo alla tua attività.
Come strutturare in pratica il metodo di lavoro a blocchi
Come tutti i metodi di lavoro che si rispettino, anche quello a blocchi si suddivide in passaggi. Io lo applico alla creazione di contenuti per la mia attività, creo contenuti scritti per il mio blog ma può essere applicato anche alla creazione di video o podcast, in quel caso ci sarebbe il passaggio della registrazione che in questo caso non ho preso in considerazione ma insomma…inseriscilo tu nel punto in cui lo senti corretto.
Come primo passaggio ti suggerisco di suddividere in tipologie il lavoro da svolgere e pianificare quando deve essere svolto. Questa attività io la faccio una volta ogni sei mesi e stimo circa due ore per portarla a temine.
Prendo la mia agenda (io sono vecchio stampo ed amo le agende di carta ma il calendario elettronico fa lo stesso ?) e schedulo due ore ogni sei mesi in cui vado a suddividere i compiti ma soprattutto a decidere in quali giorni collocarli all’interno del calendario.
I compiti che pianifico sono
creazione calendario editoriale, creazione bozza per 8 articoli del blog, revisione degli articoli più inserimento sul blog con ottimizzazione SEO, creazione post social per promuovere gli articoli e non solo, creazione del testo mail relativo ad ogni articolo.
Creazione calendario editoriale: questa attività mi prende circa tre ore e la faccio per pianificare due mesi di contenuto. Ho dedicato un intero articolo alla creazione del calendario editoriale , di base quello che vado a fare è brain storming per stabilire 8 argomenti che tratterò per il mio pubblico in quei due mesi, stabilendo data di pubblicazione, parola chiave, link che inserirò nell’articolo e quale obbiettivo mi pongo per quel contenuto.
Creazione bozza articoli: Per creare la bozza di 8 articoli stabilisco tre giorni. li scelgo distanziati nel calendario e non consecutivi perché mi permettono di avere più idee. In pratica in questi tre giorni vado a creare il grosso dei contenuti di due mesi. Dopo aver fatto questo lavoro ti senti leggera….? è molto intenso ma credimi ti aiuta molto ad essere costante. Non si può creare contenuti di settimana in settimana…
Revisione degli articoli più creazione post: questa fase mi richiede due giorni. In pratica passo attraverso ad ogni articolo e mi assicuro di arricchire e completare i vari paragrafi, lo carico sul blog sistemandone l’impaginazione e la grafica e ne faccio la SEO basata sulla parola chiave scelta nel calendario editoriale. Per ogni articolo revisionato ed ultimato programmo la pubblicazione e programmo il relativo post sui social.
Creazione dei testi mail per gli articoli: un intero giorno lo dedico invece a creare 8 testi mail che rimandino le persone all’articolo. Questi testi li creo stabilendo anche l’oggetto, ed i vari obbiettivi, inserisco già all’interno i vari link e solitamente li programmo anche all’interno della mia sequenza mail.
Tirando le somme
In pratica questo metodo mi ha salvata dalla sopraffazione. Non dico che sia super semplice ma lo è molto di più rispetto al vagare ad all’andare a braccio. Le mie attività le pianifico tutte in base a quando sono organizzate le mie sessioni di lavoro a blocchi.
Ad esempio il lunedì è il giorno dedicato alla creazione delle bozze degli articoli sempre! So che lunedì non devo pianificare nessuna Skype call o altre cose perché è dedicato alla creazione di bozze.
Con questo metodo di lavoro sto riuscendo anche a dedicare del tempo sostanzioso all’aggiornamento dei miei contenuti per il corso, cosa che in altro modo non avrei fatto e mi sarei dispersa.
Di base in 8 giorni riesco a pianificare e fare il lavoro di due mesi…figo no?!
Fammi sapere se te l’ho spiegato chiaramente e cosa ne pensi davvero, per me la tua opinione è importante e se hai degli spunti da suggerirmi, scrivimi anche quelli sotto nei commenti.
Sono sempre molto interessata a nuove idee ??.
A presto,
Nejua
PS: se senti che questo contenuto ti è stato davvero di aiuto, ti sarei davvero grata se lo condividessi per aiutare altre persone a trovare il mio blog e leggerlo. Grazie!