Come creare un blog di successo? Quali sono i passi da seguire per aprire un blog in grado di farti conoscere online?
Moltissime persone approdano a questo blog cercando di farsi un’idea più chiara in merito a cos’è un blog e come si crea un blog di successo partendo da zero…
I blog sono da sempre un fortissimo trend che fa da traino a moltissime attività, aziende e professionisti che puntano sul web per migliorare i propri business.
Ma se all'apparenza è semplice creare un blog...la verità è che per creare un blog di successo devi sapere quali sono i giusti passi da seguire.
Per questo motivo ho deciso di creare una guida completa in grado di guidare chiunque (anche chi parte da zero) nella creazione passo-dopo-passo di un blog in grado davvero di raggiungere il successo online…e magari di trasformarsi poi in un vero e proprio business digitale.
Hei…questa guida è composta da circa 9.000 parole…quindi ti consiglio di metterti comoda o di scaricarne la versione in PDF!
Se vuoi puoi infatti scaricarla in formato PDF per leggerla con comodo e seguire poi i vari step: ti basta cliccare qui.
OK! Prima di entrare nel tecnico e vedere quali sono gli step da seguire per creare un blog da zero, capiamo esattamente cos’è un blog e analizziamo anche alcuni aspetti interessanti legati al blogging che devi assolutamente conoscere.
Partiamo col dire che i blog da anni si sono fatti sempre più spazio nella nostra vita e nel nostro modo di informarci riguardo alle cose.
Oggigiorno, anche chi non sa rispondere alla domanda “cos’è un blog?”…almeno una volta nella vita ha in realtà letto o si è informato riguardo a qualcosa…proprio attraverso il contenuto di un blog.
I blog sono oggi il migliore strumento digitale per costruirsi un personal brand online e per lanciare sul web praticamente qualsiasi tipo di attività, dato che (se ben costruiti) sono una vera e propria calamita in grado di attratte attenzione, interesse…e potenziali clienti!
Ma andiamo per step e capiamo cos’è un blog e a quale scopo dovresti proprio considerare l’idea di aprirne uno…
- Cos’è un blog oggi e qual è il suo scopo?
- Cos’è un blog: l’origine e il ruolo dei blog nel 2020
- Perché dovresti creare un blog (anche se parti da zero)?
- Cosa puoi fare con un blog?
- Quali sono le differenze tra creare un blog e un sito web?
- Come creare un blog da zero
- Come creare un blog di successo
- Parti dal definire una nicchia per il tuo blog
- Scegli il giusto dominio per il tuo blog
- Cos’è l’hosting?
- Qual è l’hosting migliore per un blog?
- Come creare un blog gratis
- Come creare un Blog da zero con la giusta piattaforma di hosting
- Installa un buon tema WordPress
- Come creare un blog che rispetti il GDPR e la Cookie law
- Come creare un blog: le pagine che non devono mancare
- Crea i giusti contenuti (se vuoi fare blogging con successo)
- Come creare un piano ed un calendario editoriale per un blog
- Realizza gli articoli da pubblicare sul tuo blog
- Ottimizza i contenuti del tuo blog per la SEO
- Sii costante e coerente nel pubblicare i tuoi contenuti
- Lancia il tuo blog
- Fai conoscere il tuo blog a più persone possibile
- Concentrati sul promuovere i contenuti del blog
- In conclusione…
Cos’è un blog oggi e qual è il suo scopo?
Partiamo dal capire nello specifico cosa è un blog oggi
Quando parliamo di blog intendiamo un sito web o pagina web sulla quale vengono caricati contenuti (in genere scritti) che trattano un tema specifico. Questo che stai leggendo ad esempio è ovviamente un contenuto caricato sul mio blog.
Il mio blog è quindi un blog informativo ed istruttivo, che tratta i soggetti del marketing online e della comunicazione digitale. E lo fa con un focus mirato sul mondo dei blog e dei contenuti evergreen, creati allo scopo di acquisire visibilità ed interesse…e vendere poi i miei corsi online a chi decide di approfondire.
Come il mio, online esistono migliaia di altri blog (personali o aziendali) che hanno lo stesso obiettivo: diffondere informazioni, cultura e competenza su uno o più soggetti specifici...allo scopo di lanciare un business online o offline.
Questo è infatti il ruolo che i blog moderni si sono ritagliati nel mondo digitale e che li sta rendendo così forti ed utili per far crescere online qualsiasi tipo di attività o progetto.
Ma per capire bene cos’è un blog e come creare un blog di successo da zero nel 2021…è fondamentale capirne come prima cosa le origini…così da sapere su cosa puntare per creare un blog da zero che riesca ad avere successo in tempi rapidi.
Cos’è un blog: l’origine e il ruolo dei blog nel 2020
Prima di capire cos’è un blog oggi, analizziamo quindi cos’erano i blog qualche anno fa
Non so se lo sai, ma i blog sono inizialmente nati come "diari online". Le persone aprivano il proprio blog da zero al semplice scopo di condividere momenti ed esperienze della loro vita e delle loro giornate. Un po' come facciamo oggi con i social network.
La differenza sostanziale però sta nel fatto che i social servono oggi a pubblicare contenuti rapidi e spesso diciamo…leggeri. Mentre i blog sono da sempre stati incentrati sulla pubblicazione di contenuti di maggior valore.
Hai presente il diario di Bridget Jones? Ecco: il titolo del film nasce dal fatto che Bridget scriveva su un blog le proprie avventure e vicissitudini, usandolo come una sorta di valvola di sfogo che la connettesse al mondo. Un vero e proprio diario personale.
Ma cos’è un blog oggi?
Un blog oggi è (o dovrebbe essere) qualcosa di diverso. Può essere meglio definito come una sorta di rivista in cui pubblicare informazioni in merito al soggetto di cui ci occupiamo.
In genere, i contenuti pubblicati sul blog vengono ordinati per data. I primi visualizzati sono infatti i contenuti più recenti, mentre scorrendo indietro nell’archivio si trovano i contenuti pubblicati in precedenza.
Oggi possiamo dire che i blog sono diventati uno dei principali strumenti con cui privati ed aziende si fanno conoscere dal grande pubblico del web. Ma non solo…i blog sono diventati molto di più…e più avanti te ne parlerò nel dettaglio.
Altro dato stabile che devi tenere a mente riguardo a cos’è un blog…è che ogni buon blog dovrebbe essere aggiornato regolarmente. Il che significa che se vuoi creare un blog ti consiglio di pubblicare regolarmente nuovi contenuti…in genere almeno uno ogni settimana.
Ok. Ora che abbiamo chiarito cos’è un blog, prima di capire come crearne uno in grado di farti crescere online partendo da zero…vediamo in cosa un blog può esserti utile!
Perché dovresti creare un blog (anche se parti da zero)?
Con un blog puoi scrivere articoli settimanalmente riguardo ad un argomento specifico, allo scopo di offrire informazioni ad un pubblico target.
Ci sono due buoni motivi di base per creare un blog:
- Puoi guadagnare con un blog, creare entrate per arrotondare il tuo stipendio senza dover lasciare il lavoro a tempo pieno.
- Un blog può farti guadagnare notorietà nel tuo settore e può aiutarti ad acquisire clienti.
- Creando un blog di successo puoi creare qualsiasi tipo di business online.
…Tutto questo perchè un buon blog può essere monetizzato in varie maniere…ed è esattamente per questo motivo che i blog sono oggi molto quotati.
Online si trovano infatti blog di ogni genere: moda, formazione sul marketing online (vedi quello su cui stai leggendo adesso questo articolo), beauty, viaggi, animali...e potrei continuare all'infinito.
Diciamo che chiunque abbia un messaggio da condividere con il mondo può creare un blog da zero e scrivere, così da condividere appunto…ciò che sa, allo scopo di acquisire traffico e potenziali clienti.
Ovviamente va detto che non tutti i blog diventeranno come quello da cui è partita la Ferragni (TheBlondeSalad.com) …ma di certo un blog ben costruito e curato può dare voce a chiunque sul web. Anche se nasce oggi.
Detto questo…vediamo cosa puoi fare con un blog.
Cosa puoi fare con un blog?
Oggi i blog sono uno degli strumenti più utilizzati dalle aziende e dai liberi professionisti per farsi conoscere al grande pubblico del web. Questo perché tramite la pubblicazione dei tuoi contenuti puoi:
1. Costruire la tua autorità.
Molto semplicemente, le persone tendono a pensare che chi si prende la briga di parlare di un determinato argomento ed è in grado di diffondere delle informazioni di valore a riguardo, possa essere ritenuto una fonte affidabile e competente in merito al soggetto trattato. E’ così che si costruisce online un personal brand.
2. Vendere meglio i tuoi prodotti o servizi.
I tuoi contenuti, se ben fatti, racconteranno anche i tuoi valori personali e faranno trasparire la tua esperienza e la tua competenza. Questo ti permetterà di far percepire, cos’é che ti rende diverso dai tuoi competitors.
3. Offrire informazioni utili e valide.
Attraverso i tuoi contenuti, il tuo compito è proprio quello di offrire informazioni utili che aiutino il tuo pubblico a rispondere alle proprie necessità. Questo ti porterà a costruire interazione con loro e ti permetterà poi di lavorare sulla monetizzazione del lavoro svolto.
4. Motivare la tua audience.
Essere in grado di motivare un pubblico attraverso la scrittura è una sensazione soddisfacente. Ti fa venir voglia di farlo ancora di più. E quando le persone ti rispondono in modo positivo, generi una parte di influenza su di loro.
5. Crescere ed imparare.
Puoi imparare molto dall’atto di costruire e gestire un blog riguardo al marketing, SEO, WordPress, Social Media, Email Marketing. Non è solo attraverso l’atto di costruire e gestire un blog che puoi imparare. Il contenuto di cui scrivi costruisce anche la tua conoscenza.
6. Generare delle entrate.
Questo è probabilmente l’unico punto che ti interessa di più. Sì, è perfettamente possibile guadagnarsi da vivere attraverso il tuo blog, molte persone lo fanno. Ma sebbene sia possibile, non è facile. Quelle persone che vedi avere successo e vivere come blogger hanno affinato il loro mestiere da anni. In quel periodo hanno sperimentato e testato cose per vedere cosa funziona.
7. Lanciare un business online.
Attraverso la visibilità, notorietà e fiducia che puoi costruire con i lettori del tuo blog è possibile creare i presupposti per il lancio di qualsiasi tipo di business online.
Quali sono le differenze tra creare un blog e un sito web?
Questa è una delle domande più frequenti fatte da chi decide di aprire un blog da zero e vuole orientarsi sul mondo del blogging.
Diciamo che la differenza oggi è sottile, dato che sempre più aziende e professionisti stanno integrando il blog all’interno del proprio sito web. Questo perché, come abbiamo detto poco fa, un blog è in grado di attirare sempre più potenziali clienti grazie alla pubblicazione di contenuti di valore. E questo le aziende lo sanno…e lo sfruttano a proprio vantaggio!
Oggi infatti, la differenza tra un blog e un sito web la possiamo ridurre al risalto che la sezione BLOG ha nel sito web. Più e centrale ed importante come sezione...e più viene aggiornata di frequente, più il sito è orientato verso il blog.
Nel mio blog, ogni settimana pubblico un nuovo articolo legato ai temi dell’online marketing, che si propone di offrire informazioni utili ai miei lettori e a coloro che stanno muovendo i primi passi nel mondo del web.
Questo mi permette chiaramente di farmi conoscere e di dare prova della mia competenza. Inoltre, mi aiuta a selezionare il mio pubblico target e fare quindi da filtro per chi entra all’interno del “mio mondo”.
Da sito vetrina a blog…
Se nejuatrentacoste.com non avesse una sezione blog, sarebbe un semplice sito web, in cui avresti potuto vedere chi sono e cosa faccio. Ma non avresti ricevuto le informazioni di valore che invece puoi ricevere se ti iscrivi al mio blog.
Diciamo che il sito sarebbe stato un po’ come una vetrina e stop.
Per questo motivo io consiglio a chiunque abbia o voglia creare un sito web legato ad un business (ed in generale legato ad un progetto online), di inserire la sezione blog per la pubblicazione di articoli inerenti al soggetto che tratta. Questo attirerà potenziali clienti più facilmente rispetto ad un semplice sito.
Con un blog, di fatto i lettori hanno molte più possibilità di interagire con te o con il tuo brand …grazie ai contenuti che pubblichi. Cosa che non accade in un “semplice” sito web. Capita la differenza?
Bene. Capito cos’è un blog e visti questi punti importanti, vediamo adesso come puoi creare un blog da zero e come si struttura un blog di successo.
Come creare un blog da zero
Partiamo da una premessa: la costruzione di un blog richiede un minimo di competenze tecniche…è vero. Diciamo che è difficile riuscire ad aprirne uno e farlo crescere da zero senza nessun aiuto o nessuna guida esterna.
Ma questo non vuol dire che non sia fattibile…o che sia molto complicato aprire un blog se si è a zero competenze di tecnologia. Per la mia esperienza posso affermare tranquillamente che con un minimo di supporto, chiunque può aprire un blog e può riuscire a farlo crescere.
Diciamo che ci sono dei passaggi ben precisi da affrontare per ideare un blog con un reale potenziale di successo…e che una volta seguiti questi step, la cosa si semplifica molto. All’interno di questo mio articolo voglio quindi riuscire a darti il supporto che ti serve per affrontare in maniera semplice anche i vari passaggi tecnici legati alla creazione del tuo blog.
Seguendo queste indicazioni riuscirai quindi in maniera semplice a capire su cosa devi concentrarti quando vuoi aprire il tuo blog, qual è la giusta sequenza di azioni da fare, su cosa investire più o meno energie e via dicendo.
Poi...se deciderai di investire realmente sulla creazione del tuo blog e vorrai quindi "fare sul serio", ti consiglierei di approfondire la cosa dando quindi uno sguardo al mio corso dedicato proprio a questo argomento. Il percorso online si chiama Blog Booster Academy ed è studiato proprio per chi vuole lavorare al proprio blog in maniera efficace, specialmente per quanto riguarda la creazione dei giusti contenuti per il giusto pubblico.
Vediamo quindi quali sono i giusti passi da seguire e come si costruisce quindi tecnicamente un blog con un reale potenziale di successo…
Come creare un blog di successo
Abbiamo detto che la creazione di un blog è un qualcosa di relativamente semplice. Ecco i passi da seguire per creare un blog da zero:
- Scegli l’argomento e il tipo di blog da aprire
- Definisci una nicchia a cui rivolgerti
- Individua il tuo lettore/cliente ideale
- Scegli il nome del blog
- Acquista il dominio e l’hosting
- Installa la piattaforma di blogging
- Scegli ed installa un tema grafico
- Crea le giuste pagine del blog
- Personalizza il design e il layout del blog
- Crea un piano e calendario editoriale
- Pubblica i tuoi contenuti sul blog
- Fai link building per migliorare la SEO
Questi sono i passi fondamentali da seguire per creare un blog. Come vedi ci sono alcuni step da seguire, ma cliccando sui vari link che ho inserito troverai degli approfondimenti e delle guide che ti aiuteranno a muovere i primi passi.
Ma fatta una prima panoramica, entriamo un po’ meglio nel dettaglio per quanto riguarda gli aspetti chiave di questo elenco…
Parti dal definire una nicchia per il tuo blog
Cosa si intende per “nicchia”? Per quanto riguarda il blogging, la nicchia è lo specifico segmento di pubblico a cui ti rivolgi. E’ la categoria di persone a cui vuoi parlare…il settore specifico in cui decidi di inserire il tuo blog.
Una nicchia è quindi definita dall’argomento specifico riguardo al quale scriverai (o creerai altri tipi di contenuto) sul tuo blog.
Quando apri un blog da zero, scegliere la giusta nicchia è molto importante. Infatti ti aiuterà ad avere un focus preciso e dirigere quindi tutti i tuoi contenuti verso un'unica direzione, amplificandone così la potenza comunicativa.
Più la tua nicchia è definita, maggiori sono le probabilità di essere notati e superare l’ostacolo della concorrenza. Identificare la tua nicchia ti aiuterà inoltre a creare i tuoi contenuti con minor sforzo e ad avere un blog più organizzato e più semplice da navigare.
Scegli una nicchia non troppo ampia (come ad esempio la CUCINA in generale) per non andare incontro a problemi “di concorrenza”…ma stai anche attento a non esagerare. Se scegli una nicchia troppo piccola, come ad esempio la “cucina fruttariana” (che ho appena inventato…credo) potresti trovarti ad avere toppo poco pubblico…e il tuo blog (e la tua attività) potrebbero risentirne negativamente.
Come scegliere la giusta nicchia per un blog
Per trovare la giusta nicchia devi porti questa domanda: anche se sto partendo da zero…dove voglio arrivare con il mio blog?
Questo perché quando scegli una nicchia…stai scegliendo una direzione generale da seguire, che influenzerà tutto il lavoro da fare da lì in poi. Se scegli la nicchia giusta avrai molto da dire e riuscirai a fare blogging in maniera efficace per diversi anni. Ma se scegli una nicchia su cui sai troppo poco…le idee finiranno presto.
Assicurati quindi di scegliere una nicchia comoda per le tue competenze e di sapere dove ti stai dirigendo. Pensa che da oggi in avanti dovrai idealmente creare un nuovo contenuto alla settimana…e fai quindi una scelta ponderata.
Pensa che dovrai scrivere in modo naturale sull’argomento scelto. Se la nicchia che scegli non ti è “comoda”…questo si percepirà dai tuoi contenuti. Presto diventeranno forzati, avrai poco da dire e, francamente, nessuno sarà interessato.
…Ma come scegliere quindi la giusta nicchia per il tuo blog?
Tre aspetti da considerare nella scelta della nicchia
Ci sono tre aspetti fondamentali da tenere in considerazione quando decidi di creare un blog da zero, per scegliere la giusta nicchia:
- Devi scegliere un soggetto che conosci molto bene e che interessa a te in primis.
- La nicchia che scegli deve avere molte persone interessate a questo argomento.
- Le persone a cui ti rivolgi devono essere disposte ad investire dei soldi a riguardo.
A questi tre punti potremmo anche aggiungerne un quarto, che in realtà è opzionale. Ovvero, l’avere un prodotto o un servizio che tu possa vendere a quella nicchia.
Ovviamente questo vale solo se stai aprendo il tuo blog per lavoro (o per sperare di trasformarlo un giorno in un lavoro)...ma vale la pena di tenere anche questo punto in considerazione!
Ok…detto questo, fai la tua scelta e vai avanti. Adesso passiamo agli aspetti tecnici ed entriamo nel bello della creazione del tuo blog!
Scegli il giusto dominio per il tuo blog
Se vuoi fare blogging in maniera professionale, un passo davvero importante è registrare un dominio e scegliere un piano di hosting adeguato. Aprire un blog da zero richiede infatti come primo step quello di prendere delle decisioni importanti…proprio come quella legata al dominio e all’hosting.
Ma…hei: cosa cavolo sono il DOMINIO e l’HOSTING?
Prima di iniziare a farti girare la testa…capiamo di cosa stiamo parlando, andando a definire per prima cosa la parola DOMINIO.
Detta in maniera semplice, un dominio è l’indirizzo di un blog. Ad esempio www.nomedelblog.it Questo è un dominio…che non è altro che il nome del blog preceduto da www. e chiuso poi da .it, .com. .org e così via.
Quella parte finale (il .it, .com, eccetera) si chiama estensione ed identifica prevalentemente il paese in cui viene registrato il dominio stesso…ma spesso e volentieri viene scelta in base a quella disponibile per quel nome del blog. Preferibilmente viene scelta l’estensione .com o .it
In realtà non fa una grande differenza e puoi scegliere quella che vuoi, ma ti consiglierei di scegliere tra .it, .com, .org. e .net, dato che le altre estensioni disponibili spesso suonano un po’ strane…e quindi consiglio sempre di evitarle.
Approfondimenti sul dominio…
Devi sapere che ogni dominio è unico e che nessuno può registrare un dominio che è già stato registrato da qualcun altro.
Ecco perché la registrazione dei domini è un servizio che si paga. Di solito il costo medio di un dominio si aggira sulle 10-15 euro/anno.
Quindi, se stai pensando di aprire il tuo blog da zero…ecco la prima decisione da prendere: che dominio scegliere?
Ti consiglio di scegliere un dominio adeguato per il tuo blog, che sia studiato per trasmettere subito l’idea di cosa tratta. Ricorda che più semplice sarà il dominio e quindi il nome del tuo blog...e più che le persone se lo ricorderanno.
Piccola nota aggiuntiva sulla scelta del giusto nome del blog (e quindi del suo dominio):
Se possibile, nel nome del tuo blog inserisci una parola chiave rilevante per il tuo settore, così da aiutare i motori di ricerca a capire di cosa tratta ed ottenere quindi un piccolo vantaggio lato SEO.
Ok…fatta questa prima importante scelta…passiamo alla seconda!
Cos’è l’hosting?
Adesso che abbiamo capito cos’è un dominio e quali caratteristiche dovrebbe avere, passiamo a capire cos’è un piano di hosting.
Per dirla in maniera semplice possiamo dire che l’hosting è la memoria virtuale in cui vengono salvati i dati del tuo blog.
Pensa all'hosting come un pezzetto di memoria di un grande computer collegato ad internet, all'interno del quale viene salvato tutto quello che gira attorno al tuo blog. I vari file, le immagini, i contenuti, eccetera. In pratica è un pezzo di memoria che ti viene affittata e che viene lasciata a tua disposizione fintanto che deciderai di pagarne il noleggio.
Infatti l’hosting viene venduto come proprio come un abbonamento…che puoi pagare sia mensilmente, sia (come succede in genere) annualmente.
Ora…capisci che il funzionamento del tuo blog dipende quindi anche dalla qualità della memoria in cui i suoi dati vengono salvati. Se la memoria è di scarso livello, il tuo blog andrà a tentoni, le pagine saranno lente a caricare e potresti avere degli alti e bassi di risultati…cosa davvero sgradita ai motori di ricerca.
Al contrario, se la memoria in cui vengono salvati i tuoi dati è moderna, reattiva e rapida…le tue pagine (se sono state costruite bene) si apriranno alla velocità della luce.
Ecco perché devi scegliere un buon hosting. La scelta del giusto piano di hosting avrà un notevole impatto sulla velocità con cui si caricano le tue pagine…e quindi sul loro ranking su google.
Se hai pensato di creare il tuo blog e sei ancora a zero, sappi che scegliere il giusto hosting è una scelta davvero importante.
Se vuoi creare un blog da zero che abbia delle reali chance di successo e di crescita, direi che un investimento annuale su un buon piano di hosting è uno dei punti che considererei praticamente “obbligatori”.
Online trovi molte aziende che vendono dominio e piani di hosting: ognuna con offerte diverse e quindi prezzi e caratteristiche differenti tra loro. Ci sono piani di hosting a buon mercato e altri più costosi, il tutto legato ovviamente ai risultati messi a disposizione degli utenti.
Su questo fai però attenzione, perché spesso quando si è agli inizi è facile optare per dei servizi di hosting più basilari ed economici (allo scopo di risparmiare)…per poi trovarsi con prestazioni scadenti o assistenza inesistente.
Qual è l’hosting migliore per un blog?
Personalmente ho creato diversi blog da zero…e avendo provato vari servizi di hosting, so bene quanto cambiano le performance di un sito web in base all’hosting scelto.
Oramai è da qualche anno che scelgo sempre l’hosting offerto da Siteground per tutti i blog ed i siti web che realizzo. Questo perché Siteground mi garantisce le migliori prestazioni in termini di giga a disposizione, velocità di caricamento del sito, assistenza tecnica, sicurezza e facilità di utilizzo. Tutti fattori super, super-importanti!
Sai…quando decidi di creare un blog da zero, il lavoro da fare c’è! E onestamente non credo abbia senso lavorare sapendo di partire svantaggiati già dalla linea di partenza.
Ma oltre a questo, c’è un altro punto importante che mi porta a consigliarti Siteground: gli errori e i casini che anche a me capita ogni tanto di fare. ?
Infatti, quando crei un blog da zero è normale che tu possa combinare qualche pasticcio. E un servizio molto importante che con Siteground trovi incluso nel prezzo…sono i backup giornalieri. Se non hai mai lavorato alla realizzazione di un blog o un sito web, credimi sulla parola: avere un backup giornaliero sempre disponibile nel caso in cui combini un qualche disastro…vale oro!!
Inoltre, quando acquisti un piano di hosting WordPress su Siteground, non devi pagare niente per il dominio. Infatti la registrazione del tuo dominio è totalmente gratuita per il primo anno. Inoltre, utilizzando questo link, Siteground ti offre anche 30 giorni di prova gratuita con garanzia di rimborso…nel caso ci ripensassi. ?
Una interessante alternativa a Siteground da segnalare è Vhosting. Anche loro offrono un buon servizio (quasi a livello di Siteground), i backup inclusi nel costo…ed hanno i server in Italia. Quindi…a te la scelta!
Come creare un blog gratis
Non vuoi spendere dei soldi per acquistare un dominio e un piano di hosting?
…Come prima cosa, ti suggerirei di leggere questo mio articolo: ne parlo in maniera approfondita e sono certa che le info che ci troverai ti interesseranno.
Ad ogni modo, se vuoi creare un blog da zero e non vuoi investire i soldi necessari all’acquisto di un dominio e di un servizio di hosting...sappi che ci sono alcuni servizi (come WordPress.com, Blogger.com, Squarespace, ecc) attraverso i quali puoi anche aprirne uno in maniera totalmente gratuita.
Ad esempio puoi aprire il tuo blog su wordpress.com …e in questo caso non sarà necessario acquistare né il dominio, né il servizio di hosting, che ti saranno offerti gratuitamente da wordpress. …Ma c’è un ma!
Sappi infatti che questo limiterà notevolmente l’efficacia, le funzionalità e le personalizzazioni che potrai fare.
Vediamo come…
Il problema delle “soluzioni gratuite” per creare un blog da zero
Questa e le altre soluzioni gratuite (come blogger, wix, ecc) pongono infatti moltissime limitazioni a ciò che puoi fare…e quindi alle potenzialità effettive del tuo intero progetto digitale.
Ad esempio su wordpress.com (che è tutt’altra cosa rispetto a wordpress.org) non puoi installare i plugin gratuiti…che sono fondamentali per personalizzare l’estetica e le varie funzionalità…oltre l’importantissima ottimizzazione delle tue pagine per i motori di ricerca.
La SEO è infatti uno di quegli aspetti che non riuscirai a gestire con la versione gratuita di dominio ed hosting offerti da WordPress...e da quasi tutte le altre soluzioni per creare un blog gratis.
Quindi, se vuoi fare blogging con l’ambizione di ottenere risultati concreti monetizzando poi i tuoi sforzi, se vuoi dare al tuo blog un’immagine davvero ben curata e professionale…a mio avviso devi necessariamente investire nell’acquisto di un dominio di un buon piano di hosting.
Ad ogni modo, se vuoi aprire il tuo blog da zero in maniera totalmente gratuita su wordpress.com o sulle altre piattaforme gratuite… con tutte le limitazioni a cui ti ho accennato, puoi tranquillamente farlo!
Ma lascia che te lo sconsigli di nuovo…così non potrai davvero dire che non ti avevo avvertito! ?
Come creare un Blog da zero con la giusta piattaforma di hosting
Dopo aver registrato il dominio del tuo blog ed aver sottoscritto l’abbonamento per un buon piano di hosting, lo step successivo sarà l’installazione di una piattaforma di blogging con cui creare il blog.
Per piattaforma di blogging si intende un software online con cui realizzare appunto la varie pagine del tuo blog. Online ce ne sono diversi, ma anche qui…non sono tutti uguali.
La buona notizia qui è che in genere queste piattaforme sono gratuite…e quindi non dovrai sostenere altri costi per creare il tuo blog.
Prima di farti perdere un sacco di tempo cercando la piattaforma giusta, ti dico subito che la stragrande maggioranza dei siti web al mondo sono costruiti con WordPress.org …ed un motivo c’è!
Le caratteristiche di questa piattaforma sono davvero eccezionali e possiamo tranquillamente dire che sia la migliore al mondo sotto quasi tutti i punti di vista. Attenzione però perchè ci sono due piattaforme con lo stesso nome, ma che hanno caratteristiche molto diverse tra loro.
Quella di cui ti sto parlando è wordpress.org …che è molto migliore della sua omonima wordpress.com, che invece ti consiglio di evitare.
Ma vediamo meglio perché ti sto consigliando proprio wordpress.org
Perché consigliano tutti WordPress.org?
Per capire perché, ti basta sapere che WordPress è il CMS (sistema di gestione dei contenuti) più popolare al mondo. Più di ⅓ dei siti Web al mondo sono costruiti con WordPress. Inoltre, ogni giorno vengono creati oltre 500 siti web in WordPress, contro i 60-80 al giorno costruiti con servizi come Blogger, Squarespace, ecc.
Potrei anche spiegarti i motivi tecnici per cui WordPress è la migliore soluzione per fare blogging seriamente, ma ti dirò semplicemente questo:
…non vuoi sbagliare? Scegli WordPress.org Qui trovi la mia guida completa in PDF su WordPress, che puoi scaricare gratuitamente e che ti aiuterà a creare un blog davvero professionale.
Quindi, tornando a noi, l’installazione di WordPress sul tuo Hosting è un’operazione molto semplice e segue una procedura guidata che ti prenderà solo qualche minuto. Ogni società di Hosting ha però una sua procedura da seguire…che ovviamente non ho modo di sintetizzare in poche righe.
Ma la buona notizia per chi si iscrive a Blog Booster Academy è che tutte le procedure di cui sto parlando, compresa l’installazione di WordPress su Siteground, sono spiegate e mostrate a video passo-dopo-passo.
Se deciderai di iscriverti a Blog Booster, troverai infatti un intero corso gratuito con una serie di tutorial video che ti mostrano come muovere tutti questi passi. ?
Installa un buon tema WordPress
Una volta installato WordPress.org sul tuo hosting, sarà arrivato il momento di scegliere un tema grafico da usare come base per la costruzione del tuo blog.
Un tema grafico in pratica è un blog pre-costruito, che puoi importare sul tuo hosting e che puoi usare come base per personalizzarlo e creare così il tuo blog in molto meno tempo, rispetto al partire a progettarlo da zero.
Per wordpress.org puoi trovare sul web un sacco di temi grafici diversi da importare. Alcuni sono gratuiti, altri a pagamento.
In linea di massima ti consiglierei sempre di acquistare un tema professionale, dato che in genere questi temi (a pagamento) sono migliori ed offrono più opzioni di personalizzazione e gestione dei vari elementi del blog.
Ovviamente, se non hai un budget da investire in un tema grafico, puoi iniziare costruendo il tuo blog da zero con un tema gratuito, per passare poi ad un tema professionale quando e se necessario.
Il costo di un tema grafico non è molto alto…e in genere si preferisce quindi fare questo piccolo sforzo per costruire un blog migliore, partendo da una base ben realizzata. Senza contare che i temi gratuiti pongono spesso dei limiti alle personalizzazioni, che rendono così un po’ troppo limitate le scelte di layout.
Quale tema WordPress ti consiglio
In Blog Booster Academy consiglio un tema che si chiama e mostro come installarlo e personalizzarlo. ASTRA a mio avviso è uno dei migliori temi per wordpress al mondo per velocità di caricamento, estetica, funzionalità ed efficacia.
Una delle cose belle di questo tema è che ha un’eccellente versione gratuita che ti permette di costruire il tuo blog in tutto e per tutto….e di metterlo online completamente funzionante ed efficiente…senza spendere un solo euro.
ASTRA rende poi disponibile un upgrade a pagamento che ne amplia le funzionalità e le possibilità di personalizzazione.
Ecco perchè consiglio sempre ASTRA: perché puoi costruire interamente il tuo blog con la versione gratuita e poi, solo se lo desideri, puoi fare l’upgrade alla versione a pagamento.
In alternativa ad ASTRA consiglio anche i temi di GENERATEPRESS. Infine si trovano alcuni buoni temi anche su ENVATO MARKET, ma qui è necessario analizzarli uno per uno…e la cosa non sempre è semplice.
Come creare un blog che rispetti il GDPR e la Cookie law
Il GDPR è un regolamento generale sulla protezione dei dati che prevede la protezione dei dati personali dei cittadini e dei residenti dell’UE.
Le normative GDPR interessano in pratica tutti i blogger. Questo perché, ad esempio con l’acquisizione di un contatto email…o attraverso una miriade di altri tool e software… il 99% dei blog raccoglie ed elabora dati personali dei visitatori.
E quando lo fai, DEVI avere un Privacy Policy.
…E poiché non tutti i blog raccolgono gli stessi dati e non tutti li trattano per lo stesso scopo o scopo, ogni Blog deve avere una politica sulla privacy su misura. Per questo motivo è impossibile stabilire ed usare un modello standard di privacy policy che sia valido per tutti i blog.
In qualsiasi blog in cui anche una sola informazione personale di un visitatore venga raccolta, è necessaria una privacy policy che indica quali dati vengono raccolti, per quanto tempo sono conservati, da chi e come.
E ci tengo a precisare che, dato l’ammontare della sanzione prevista per chi non segue queste regole, è davvero importante seguire le direttive del GDPR. La cattiva notizia è infatti che le autorità non scherzano a riguardo…soprattutto in Italia.
Sembra incredibile, ma credo sia importante sapere che il nostro Garante della Privacy ha dato il più grande numero di multe in Europa!
Quindi…a buon intenditor, poche parole! Per fare blogging e non rischiare sanzioni devi avere una privacy e cookie policy ben fatta e a norma GDPR. E dato che creare una Privacy policy ben fatta non è affatto semplice, il mio consiglio è utilizzare il servizio di Iubenda.
Iubenda è un sito che si occupa proprio di questo: con pochi euro genera una privacy policy personalizzata per il tuo blog perfettamente conforme al GDPR.
PS: se vuoi utilizzare Iubenda per la tua privacy policy, utilizzando questo link hai diritto a un 10% di sconto. 😉
Affrontando questi semplici passaggi (credimi…con la giusta guida sono davvero semplici, è più difficile a spiegarsi che a farsi), avrai dato vita al tuo blog da zero ? e sarai pronto per affrontare gli step successivi.
A questo punto si apre una nuova fase. Ci sei..?
Come creare un blog: le pagine che non devono mancare
Diciamo che tendenzialmente i blog sono strutturati in modo molto simile tra loro. Questo perché c’è tutta una serie di pagine che non possono proprio mancare in ogni blog che si rispetti e che riesce a comunicare correttamente con i visitatori.
Fatta questa premessa, vediamo quali sono queste pagine e che caratteristiche devono avere.
Sicuramente quello che troverai in un blog ben realizzato sono: la homepage, la pagina dei contenuti, l’about page (o BIO), la pagina dei contatti e, se sono presenti, la pagina dei servizi (che siano gratuiti o a pagamento non importa).
Vediamole una per una.
Homepage
Si tratta della pagina su cui atterri quando scrivi: www.nomedelblog.com
In questa pagina solitamente troverai in alto una barra con il menù del sito, ovvero tutte le pagine che lo compongono e che puoi visitare.
Come puoi vedere dall’immagine sopra, questa pagina presenta velocemente il progetto ed il blog in questione. Nella homepage potresti trovare anche l’invito a scaricare un qualche materiale gratuito (come nel mio caso), oppure l’anteprima degli articoli più recenti.
Questa pagina ha un po’ il ruolo di biglietto da visita del tuo progetto digitale…e dovrebbe riuscire a spiegare già a colpo d’occhio cos’è il tuo blog, a chi si rivolge e cosa si trova al suo interno.
In alcune tipologie di blog questa pagina viene sostituita dalla pagina di raccolta dei contenuti pubblicati…la pagina BLOG per intenderci. Scegli quale di queste due tipologie di pagina preferisci…ed impostala.
Pagina degli articoli
Ecco di cosa parlavo. Questa è la pagina in cui pubblichi i tuoi articoli. Come ti dicevo prima, questa talvolta diventa la HOME. E’ una questione di impostazione del sito e dipende prevalentemente dal tuo template grafico e dal tuo gusto personale.
Ad ogni modo, torniamo a noi. Ti ho parlato di articoli, anche se oggi in un blog puoi anche creare contenuti audio o video, anziché scritti. In quel caso però sarebbe più giusto dire Podcast (contenuti audio) o Vlog (contenuti video).
In merito all’argomento dei Vlog ho anche scritto un articolo in collaborazione con Silvia Bevilacqua, che puoi leggere cliccando qui.
About page
L’about page o biografia…o pagina di presentazione, è quella pagina che parla di te e del tuo progetto. Si tratta della pagina che fa gli onori di casa e che ti presenta ai nuovi lettori che incontrano il tuo blog.
Fa le presentazioni ufficiali e permette al lettore di stabilire se il tuo blog è quello che stava cercando oppure no.
E’ molto importante infatti che tu spieghi ai visitatori DOVE SONO ATTERRATI. Chi sei tu? Cos’è il tuo blog? Cosa ci troveranno al suo interno? …queste sono tutte cose che devono essere spiegate ai visitatori…e spesso una ABOUT page è il posto migliore per farlo.
È per questo motivo che è molto importante che il testo dell’about page sia strutturato in una certa maniera. Se vuoi approfondire la cosa puoi leggere: “Biografia del blog: come costruirla in modo efficace”.
Pagina dei contatti
Questa è la pagina in cui solitamente vengono inserite le informazioni con cui i tuoi lettori possono contattarti…o in cui vengono inseriti moduli preimpostati per il contatto.
Si tratta di uno spazio apposito in cui il lettore che vuole scriverti o comunicarti, può semplicemente inserire il suo nome, indirizzo e-mail e messaggio …e cliccare “invia” per farti arrivare la sua comunicazione.
In questa pagina è buona cosa inserire il collegamento alle tue pagine social o comunque alle pagine social legate a quel blog, se presenti.
Pagina dei servizi
Questa pagina non sempre è presente, perché dipende dal progetto in questione. Nel mio caso ad esempio, in quella che potrebbe essere la pagina dei servizi, trovi le mie risorse gratuite da scaricare o comunque alle quali iscriverti.
Questo perché il mio progetto si basa su queste risorse gratuite e nasce dall’idea della condivisione delle informazioni di valore. Da lì puoi poi accedere ai miei servizi.
Chiaramente, se avessi venduto oggetti o prodotti, la mia pagina dei servizi/prodotti sarebbe stato lo shop…proprio come in un e-commerce.
Quindi, per semplificare il tutto, diciamo che questa pagina è semplicemente quella in cui inserisci ciò che hai da offrire o da vendere.
Crea i giusti contenuti (se vuoi fare blogging con successo)
Come stabilire quali sono i giusti contenuti? Beh, qui entra in gioco il lavoro che hai fatto all’inizio per stabilire le basi del progetto.
Infatti i giusti contenuti sono quelli che interessano al tuo pubblico. Probabilmente hai una vaga idea di cosa può interessare al tuo pubblico, ma quello che ci serve è un’idea abbastanza precisa e dettagliata. Ecco perché devi studiare il tuo target.
Definisci il tuo cliente ideale
Per fare blogging con successo è molto importante che tu conosca nel dettaglio il tuo lettore o cliente ideale.
Ma cos’è il “lettore o cliente ideale”?
Con il termine “cliente ideale” si intende quella persona (o meglio tipologia di persona) che può trovare nei tuoi contenuti la risposta ad un suo problema o ad una sua esigenza.
Ad esempio una neo mamma è il cliente ideale per un’azienda che produce pannolini per neonati. E sempre una neo mamma è il cliente ideale per i contenuti di un blog che parla di allattamento dei neonati.
Una volta stabilito chi è il tuo cliente ideale, dovrai studiarlo per definire a fondo le sue necessità, ciò che gli piace e ciò che non gli piace. Dovrai capire quale aspetto di ciò che tratterai gli interesserà di più e perché. Dovrai capire con che parole parla del tuo argomento e con che parole esprime le sue difficoltà in merito al soggetto che tratti.
Non è un lavoro da poco ed è incredibilmente importante. Puoi leggere l’articolo su come individuare i bisogni di uno specifico target per approfondire la cosa.
Una volta comprese le esigenze specifiche del tuo pubblico, sarai pronto per creare il piano e calendario editoriale del blog.
Come creare un piano ed un calendario editoriale per un blog
Una volta realizzate le varie pagine del blog ed una volta personalizzato il suo layout e design, è tempo di iniziare a scrivere. Se da un lato l’iniziare a scrivere per il blog è diciamo un punto di arrivo, dall’altro è certamente un punto di partenza.
Qui nasce infatti l’esigenza di capire come organizzare e pianificare il lavoro di creazione dei tuoi contenuti. Se non vuoi infatti finire per sentirti presto sovraccarica, devi partire subito con il piede giusto e creare un piano e calendario editoriale che ti siano di supporto.
Se non sei familiare con questi due strumenti, non preoccuparti: adesso ne parleremo nel dettaglio1
Crea il piano editoriale per il tuo Blog
Il piano editoriale non è altro che una lista dei contenuti che intendi pubblicare nel tuo blog, con le informazioni. cheti servono per farlo.
Si tratta di argomenti legati al soggetto che tratti e che andranno a rispondere (almeno in parte) alle esigenze del tuo cliente ideale…posizionandoti nella sua mente come un esperto. È proprio grazie alla pubblicazione costante di questi contenuti che le persone che leggeranno il tuo blog ti riterranno una fonte autorevole dalla quale trarre insegnamento ed ispirazione.
Considera anche che con un piano editoriale ben realizzato ti assicurerai di non rimanere mai a corto di idee.
Una volta stabilita la serie di contenuti che intendi trattare di lì a due mesi circa, sarai pronto per inserire queste idee nel calendario editoriale.
Stabilisci il calendario editoriale per il tuo blog
Il Calendario Editoriale è lo strumento con cui dai coerenza ai tuoi contenuti e grazie al quale riuscirai a rimanere costante nella pubblicazione di articoli.
Per fare blogging con successo, il calendario editoriale è uno strumento vitale…perché senza potresti rischiare di perderti.
In pratica il calendario editoriale non è altro che una griglia in cui vai a pianificare la data di pubblicazione dei contenuti individuati nel piano editoriale.
Un blog per crescere ed emergere nel mare di voci che girano su internet, ha bisogno di una costanza di pubblicazione. Per essere costante hai però bisogno di sapere in anticipo a che contenuti lavorare e per quando dovranno essere pronti. Con un calendario editoriale ben fatto riuscirai a pubblicare un nuovo contenuto ogni settimana senza troppo sforzo.
Non a caso, tutto il terzo modulo di Blog Booster è dedicato alla creazione del piano editoriale e del calendario editoriale per il tuo blog.
Ad ogni modo, per chiarire ulteriormente le differenze tra il calendario editoriale e il piano editoriale, ho scritto un articolo dedicato (ci trovi anche il template del calendario editoriale gratuito da scaricare ?).
Realizza gli articoli da pubblicare sul tuo blog
A questo punto sarai pronto per realizzare gli articoli veri e propri da pubblicare sul blog. Per questo ci sono 4 suggerimenti principali che voglio darti:
- Parla solo di argomenti rilevanti per il tuo pubblico…e non per te. Qualunque sia l’argomento che andrai a trattare, trattalo sempre in funzione di chi lo leggerà. Assicurati sempre di parlare la sua lingua e di offrirgli aiuto.
- Scegli sempre un titolo che catturi l’attenzione. Anche qui entra in gioco il cliente ideale e ciò che può interessargli. Il titolo infatti deve catturare quantomeno la sua attenzione.
- Controlla l’italiano ed eventuali errori. Anche questo è un aspetto importante: gli errori (anche se di battitura) danno una brutta immagine di te. Rischi di apparire noncurante e poco attendibile. Ricontrolla sempre il testo prima di pubblicare. 😉
- Assicurati di scrivere un buon numero di parole. Gli articoli lunghi fanno pensare bene di chi li scrive. Si associa un articolo lungo al fatto che chi scrive sappia quel che tratta. Sopra le 1000 parole sei sulla gusta strada.
Ottimizza i contenuti del tuo blog per la SEO
Se desideri ottenere traffico gratuito dai motori di ricerca, è importante che tu riesca a costruire i tuoi contenuti applicando i principi base della SEO. Ecco i principali, senza i quali sarà difficile fare blogging ed ottenere visite organiche:
- Scegli keyword ricercate online dal tuo cliente ideale in merito a ciò che tratti.
- Usa il plugin WordPress gratuito Yoast SEO per scrivere contenuti ottimizzati per i motori di ricerca.
- Scrivi contenuti tra le 1.000 e le 3.000 parole.
- Suddividi i tuoi contenuti in paragrafi e rendili facilmente leggibili.
- Utilizza la strategia dei contenuti cornerstone.
Questi sono solo i suggerimenti di base da seguire…il mondo della SEO è davvero ampio e in parte anche un po’ complesso. Ma ad ogni modo, iniziando a seguire e mettere in pratica tutti questi step, sarai già sulla buona strada.
Sii costante e coerente nel pubblicare i tuoi contenuti
Mi capita spesso di vedere blog che pubblicano per un po’ in maniera regolare…magari un contenuto alla settimana e poi, ad un certo punto…stop. Niente più contenuti.
Sappi che questo va ad incidere molto negativamente su due aspetti:
1. La fiducia del tuo pubblico
Per un certo periodo, le persone che ti seguono sentono che per te è importante offrire loro informazioni di valore… e quindi si viene a creare una sorta di “appuntamento fisso” con i tuoi contenuti. Il tuo pubblico comincia quindi a riporre fiducia in te.
Ma se smetti improvvisamente di pubblicare, vai a rompere questa fiducia e questo loro interesse. Risultato: si dimenticheranno presto di te.
Le persone ci mettono un po’ a darti un piccolo spazio all’interno della loro mente, ma credimi…ci mettono molto meno a dimenticarsi di te e dei tuoi contenuti.
Riprendere poi quella posizione persa è molto difficile. Soprattutto in un mondo come quello del web dove continuamente emergono nuove voci…si fa presto davvero a venir rimpiazzati.??♀️
2. La fiducia di Google
Chiaramente, come ti dicevo sopra, serve un po’ di tempo per conquistarsi una posizione nella mente dei tuoi lettori. Ma serve tempo anche per conquistarsela nell’algoritmo di Google.
Quando Google vede che pubblichi regolarmente nuovi contenuti, inizia a tenerti d’occhio per valutare quanto siano attendibili e di valore. E man mano ti aiuta a salire in termini di posizione nei risultati delle ricerche legate al tuo settore.
Se Google inizia quindi a darti fiducia e tu però smetti di pubblicare con regolarità, si sentirà tradito. E se ti penalizza lui…la situazione si fa seria.
Quindi, sempre meglio pubblicare con costanza e non smettere neppure in visione di buoni risultati. Anzi!!
Dai al tuo blog il tempo di crescere
Molte persone mi scrivono dopo un mese circa che hanno iniziato a pubblicare con una certa regolarità, dicendomi: “Nejua, ma io non vedo risultati”.
Bene: sappi che il blog è uno strumento adatto a chi ha pazienza.
Un blog richiede che tu abbia una passione o quantomeno un messaggio in cui credi davvero e che ti prema trasmettere e condividere. E proprio per questo, per far crescere un blog è necessario del lavoro. É importante pubblicare contenuti rilevanti per il proprio pubblico ed è importante farlo bene e su base costante.
Il blog è lo strumento perfetto per chi ha qualcosa da dire e considera il vero piacere il fatto di poterlo condividere. Il blog richiede passione per quello che si intende trasmettere.
Se questi requisiti ci sono…un messaggio appassionato ed una certa costanza di pubblicazione di contenuti di valore, beh, allora sei pronto per crescere!
Ricorda però che come ogni nuovo progetto, anche un blog ha bisogno del suo tempo per diventare grande.
Lancia il tuo blog
Per fare blogging con successo è importante che tu riesca a fidelizzare i tuoi lettori.
E come si fidelizza un lettore?
In due modi principali: 1. costruendo un lead magnet e 2. creando contenuti di valore che rimandino ad altri contenuti (sempre nel tuo blog) di valore.
Iniziamo dal punto 1.
1. Crea il tuo lead magnet
Un lead magnet è quel materiale che offri ai visitatori del tuo blog in cambio del loro indirizzo email. Di tutta la strategia questo è uno di quei punti più omessi e che se omesso, limita molto il successo e la crescita di un blog.
Al contrario, quando presente, un Lead Magnet può farti espandere e conoscere più velocemente di quanto immagini. Ma vediamo bene perché.
Collezionare gli indirizzi email dei visitatori del tuo blog può portarti a costruire una relazione diretta con chi ti legge. Quindi è di grande aiuto nel fidelizzare i lettori verso il tuo blog, grazie alle email che andrai ad inviargli.
Io ad esempio ogni settimana informo tutti gli iscritti alla mia mailing list sull’uscita del mio nuovo articolo. Questo contribuisce chiaramente a generare lettori per quello stesso contenuto.
Quindi, devi trovare un qualche tipo di materiale che offra del valore per il tuo cliente ideale (una guida, un pdf, un mini corso o quel che più è adatto alla tua situazione), ed offrirlo ai visitatori del tuo blog in cambio del loro indirizzo email.
Se vuoi, puoi approfondire l’argomento del lead magnet e capire anche come costruirne uno di successo.
Non sottovalutare per nessun motivo il potere di questa strategia. Io ho vari lead magnet nel mio blog. Uno ad esempio è la “Community Blog Booster” su Facebook, un’altro è il mini corso gratuito “fai crescere il tuo blog” …ed ho anche altri materiali utili ed interessanti da scaricare, pensati per il mio pubblico.
Ovviamente non è importante che tu inizi con svariati lead magnet. Puoi tranquillamente partire con qualcosa di semplice per te da creare e di interessante per il tuo pubblico da scaricare. La cosa più importante è che il lead magnet che crei sia realmente utile e di valore per il tuo lettore o cliente ideale. Solo così funzionerà.
Detto questo, passiamo adesso al punto 2.
2. Crea contenuti di reale valore (e fai link building)
Anche invitando i tuoi visitatori a tornare sul tuo blog attraverso una email che li informa di un nuovo contenuto, se il contenuto pubblicato non avrà reale valore, le persone se ne andranno… e non torneranno.
Esatto: per fare blogging con successo serve l’arrosto…e non il fumo!
Quindi crea contenuti interessanti per il tuo pubblico, che rispondano a delle loro esigenze. Fai in modo che siano “lunghini“, così che gli utenti possano spendere un po’ di tempo sul tuo blog. E fai anche in modo di inserire all’interno del testo dei link che rimandino ad altri tuoi articoli di valore (proprio come faccio io nei miei).
Inserire link di articoli precedenti e correlati a quello stesso contenuto, da al lettore la percezione di essere guidato e seguito. inoltre, fa sì che il tempo medio che spende sul tuo blog sia maggiore…perché anche se non tutti, una parte dei lettori passerà certamente da un contenuto all’altro.
…Ovviamente a patto che li trovi utili ed interessanti! 😉
In questo modo Google (che ti osserva sempre dall’alto), noterà che il tempo medio di permanenza degli utenti sul tuo blog è piuttosto alto…e ti premierà. Questo perché, secondo Google, più le persone spendono tempo su un determinato sito…e più significa che il sito stesso è interessante, attivo e di valore.
Quindi…mi sembra che ci siano tanti buoni motivi per fare le cose fatte bene, no?
A questo punto…ci siamo!!
Fai conoscere il tuo blog a più persone possibile
Dopo che avrai messo in atto tutti questi passaggi (che ho impiegato più io a scriverli, che te a fare)…sarai pronta per dedicarti alla promozione a 360° del blog stesso.
E qui…chi più ne ha, più ne metta. Sì perché per fare blogging con successo, la promozione dei contenuti è una parte fondamentale della strategia.
La promozione del tuo blog non deve limitarsi a pubblicare timidamente il tuo articolo sul tuo profilo social, ma deve essere molto di più. Devi urlare ai quattro venti che hai un blog in cui pubblichi regolarmente articoli interessanti!
Ci sono molti modi di farlo e qui ti voglio dare qualche suggerimento che puoi adottare fin da subito:
- Pubblica ogni nuovo contenuto sui tuoi profili social. Mi raccomando: accompagna sempre il tutto con un post che spinga i tuoi followers a fare click per leggere l’articolo.
- Inserisci il link al tuo blog nella bio di Instagram. Tante volte non ci pensiamo…ma se usi Instagram, la bio comunque può portare traffico al blog.
- Inserisci il link al blog nella firma della email. Oltre a scrivere il link al blog nella firma delle tue email, assicurati che sia cliccabile. In questo modo, chiunque riceverà la tua email sarà invogliato a dare una sbirciatina ai tuoi contenuti.
- Invia una email e chiedi di condividere. Avvisa con una email molto informale e diretta tutti i tuoi amici e conoscenti del fatto che pubblichi costantemente sul tuo blog contenuti di valore. Dì loro che se hanno amici potenzialmente interessati, possono condividerla invitandoli a visitare il tuo sito.
- Invia una email alla lista. Appena avrai il tuo primo iscritto alla tua mailing list, inizia ad inviare una email ogni volta che esce un tuo nuovo contenuto. A lungo termine questa è senza dubbio la migliore strategia di tutte per fare blogging…e sarà quella che che ripagherà maggiormente gli sforzi fatti.
Concentrati sul promuovere i contenuti del blog
Voglio ribadire al massimo questo concetto: una volta iniziato a lavorare sulla creazione e pubblicazione di contenuti efficaci e di valore, ricordati quindi di concentrarti nel dargli visibilità.
Per portare traffico al tuo blog ci sono infatti diverse strade che puoi percorrere: dalla condivisine dei contenuti sui social alla creazione di una mailing list, passando attraverso alla SEO, al guest posting e alla link building.
Sono tutte strade valide e a mio avviso devono essere portate avanti un po’ in parallelo per aiutarti a far crescere il tuo blog rapidamente e portarlo a guadagnare.
Ricorda che dopo aver lavorato alla creazione dei contenuti è davvero fondamentale riuscire ad ottimizzare questo sforzo e dargli quindi la massima visibilità possibile.
Ti consiglio quindi di non sottovalutare questa fase del lavoro, dato che è una parte integrante del processo di creazione di un blog di successo.
In conclusione…
Bene: direi che in questa guida abbiamo fatto una panoramica generale che ha coperto un po’ tutti i punti importanti della creazione di un blog.
Adesso sai come crearne uno di successo. Il mio scopo qui era proprio quello di dare una infarinatura generale a chi si sta affacciando adesso al mondo dei blog…e spero di esserci riuscita.
Ovviamente, rimangono fuori alcuni aspetti tecnici e più complessi legati ad aspetti avanzati del blogging e a tutto quello che c’è attorno, come la creazione di una Mailing list in grado di farti vendere i tuoi prodotti o servizi. Se vuoi capire come creare una mailing list in grado di farti guadagnare con un blog, leggi questo articolo di approfondimento o magari valuta l’iscrizione alla Blog Booster Academy.
Ma procedi un passo alla volta.
Metti in pratica questi passi e, ti assicuro, avrai fatto gran parte del lavoro preparatorio. …poi dovrai “solo” iniziare a lavorare alla creazione di un piano editoriale e di un calendario editoriale che ti supportino nella fase di creazione dei contenuti.
Se vuoi approfondire questo soggetto, leggi questo articolo…o iscriviti al mio mini-corso gratuito “fai crescere il tuo blog”.
Bene. Abbiamo davvero detto tutto. Spero che questa guida ti sia stata di aiuto. Se conosci qualcuno a cui possa interessare capire meglio cos’è un blog…inviagli il link a questo articolo. Mi aiuterà a condividere gratuitamente queste informazioni!
Come sempre, se hai domande, ti aspetto nei commenti!
A presto,
Nejua