Aumentare la visibilità online è un’esigenza, o forse è meglio dire un’opportunità, che ha ogni professionista con un’attività in proprio.
E a differenza di un po’ di tempo fa, oggi abbiamo una quantità di canali e strumenti online davvero ampia per farci conoscere e magari scegliere, come professionisti.
E anche se tutti questi possibili canali che abbiamo a disposizione sono visti come una benedizione ed in parte lo sono, è vero anche che in questa abbondanza è molto facile non sapere come sfruttarli al meglio.
Finendo così per aprire un account su Instagram ed iniziare a pubblicare cose. Ma se sei qui sono certa tu abbia capito da sola che pubblicare random sui social, non è sufficiente a portare il tuo business dove vorresti.
E a volerla dire tutta, molte volte i social finiscono per essere fonte di frustrazione proprio perché ti richiedono un grandissimo impegno per darti dei micro risultati.
E mentre ti fossilizzi su questo strumento cercando di capire perché non stai crescendo, ti perdi l’immenso mare di altre possibilità che hai, per comunicare al tuo cliente ideale.
L’obiettivo di questo articolo infatti è aiutarti a fare chiarezza su quelli che sono i canali che puoi sfruttare, ma soprattutto come scegliere quelli giusti per te.
- Non tutti i canali sono adatti a promuoversi online
- Ogni canale parla lingue diverse
- Promuoversi online con tre tipi di canali differenti.
- Aumentare la visibilità grazie ai social
- Aumentare la visibilità e non solo
- Un flusso costante di potenziali clienti, richiede di essere in più posti
- Aumentare la visibilità con la sostenibilità del contenuto
- Conclusione
Non tutti i canali sono adatti a promuoversi online
Per promuoversi online come professionisti ed aumentare così la nostra visibilità, si ha bisogno di una strategia di comunicazione.
Perché una strategia di comunicazione definisce nel dettaglio cosa dire (narrativa principale e secondaria), come dirlo, a chi dirlo e su quali canali condividere il nostro messaggio.
Questo perché non tutti i canali sono adatti a qualunque professionista, messaggio o modalità.
Infatti quando lavoro con le mie clienti alla definizione del loro personal brand, scegliamo i canali da utilizzare per veicolare il messaggio in base a tre cose:
- tipologia di messaggio: non tutti i canali si prestano ad ogni argomento.
- Obiettivi: una strategia di comunicazione viene definita in base ad obiettivi chiari.
- Personalità della professionista in questione: non tutti siamo social o tagliati per qualunque formato di contenuto e questo va tenuto in considerazione sempre.
- Cliente ideale e canali che usa per informarsi su quell’argomento: spesso si da per scontato che tutti siano su una determinata piattaforma, ma per definire una strategia professionale di comunicazione ci si basa su analisi e non supposizioni.
Non utilizzare sapientemente i canali che hai a disposizione non solo non contribuisce ad aumentare la visibilità della tua comunicazione ma può rivelarsi addirittura controproducente, dando l’idea che tu non sappia davvero quel che fai.
Ogni canale parla lingue diverse
Una cosa alla quale in pochi pensano è il fatto che non tutti i messaggi possono essere veicolati allo stesso modo su ogni canale.
Ti capita mai di ricevere delle e-mail lunghissime che sembrano più degli articoli di blog?
O dei contenuti social in cui si cerca di passare un sacco di valore striminzito in dieci grafichette?
O ancora dei tutorial scritti in un blog, che avrebbero funzionato al meglio sotto forma di video su un canale YouTube?
Ecco, questi sono casi lampanti di un utilizzo inappropriato dei mezzi che si hanno a disposizione.
E pensa che questi errori, se vogliamo anche banali, in molti casi sono il motivo per cui una determinata attività stenta a crescere.
Non perché gli manchi il potenziale o la sostanza, ma semplicemente non usa correttamente i mezzi che ha a disposizione per arrivare al proprio cliente ideale. E di conseguenza non aumenta la sua visibilità online.
Le email ad esempio sono un canale molto efficace per promuoverti e trovare nuovi clienti a patto che tu sappia come usarle e che tipo di comunicazione veicolare con questo mezzo.
E lo stesso vale per tutti gli altri canali.
E non usare gli strumenti di comunicazione in maniera opportuna, non solo non ti porta i risultati che speri, ma ti fa anche sentire confusa e frustrata: come se tutto quello che facessi non servisse in realtà a nulla.
Ma come si capisce effettivamente che canali sono più giusti per la nostra attività e come usarli al meglio?
Promuoversi online con tre tipi di canali differenti.
Esistono tre macro categorie di canali con cui puoi comunicare online e aumentare la tua visibilità: i motori di ricerca di cui fanno parte ad esempio Google e YouTube, i social e le e-mail o chat (tipo Telegram, Whatsapp e simili).
Chiaramente queste tre categorie hanno funzioni totalmente differenti e una buona strategia di comunicazione si avvale di tutti e tre questi strumenti.
E anche se sembrano troppo da gestire in autonomia, la chiave sta nell’utilizzare una ben precisa strategia sia comunicativa che organizzativa.
Come ti dicevo appunto esistono queste tre macro categorie di canali e ognuna ha scopri differenti e ti permette di ottenere risultati differenti.
Per esempio: sui motori di ricerca le persone effettuano, come dice la parola stessa, delle ricerche mirate. Aprono Google o YouTube in cerca di qualcosa di specifico.
Non aprono questi canali per iniziare lo scrolling casuale, giusto? Bene, ecco che essere presente su queste piattaforme può aiutarti ad intercettare molto più facilmente un pubblico che è già pronto o quasi a comprare il tuo servizio.
Su questo tipo di piattaforme si inseriscono quei contenuti detti long form ovvero di forma lunga, proprio come questo articolo.
Questo perché, chiunque cercherà info su Google riguardo a “come aumentare la visibilità online” (che è la parola chiave per cui è indicizzato questo articolo), potrà trovare questo mio contenuto e così trovare me.
Ecco perché ho scelto questo come mezzo di comunicazione principale per la mia attività.
Sui social invece la situazione è diversa.
Lì si creano contenuti brevi, che intercettano bisogni latenti. Quindi non stai parlando ad una persona che ha un bisogno e viene a cercare lì la sua risposta.
Ma anzi, stai comunicando con qualcuno che è lì per passare il tempo e si imbatte nel tuo contenuto.
Non a caso negli ultimi anni è nato il concetto di info-tenimento, ovvero i contenuti che si propongono di informare intrattenendo, nell’intento di essere più in linea con il linguaggio dei social.
Devi sapere anche che l’attenzione delle persone su questo tipo di canali è veramente bassa e i messaggi devono essere brevi, dinamici e colpire il punto.
E onestamente non è facilissimo.
Quindi se pensi di promuoverti online usando solo questo canale di comunicazione…potresti fare un enorme fatica.
Per non parlare poi del fatto che non tutti siamo social. Anzi, incontro tantissime persone che mi dicono di pubblicare perché devono, ma fosse per loro non lo farebbero.
Ecco quindi che dovresti usare i social per quello che sono: canali di amplificazione del messaggio e per coltivare delle relazioni un po’ più “direttamente” con chi ti segue.
Aumentare la visibilità e non solo
Con le e-mail o le chat…è tutt’altra storia!
Il gioco qui si fa intenso e professionale in quanto si tratta di un canale di comunicazione diretto con i potenziali clienti. Entriamo con la nostra comunicazione direttamente nella loro casella di posta e questo è il posto in cui si concludono le vendite effettive.
Perché spesso la vendita, anche se online, richiede una componente di rapporto umano in quanto richiede, da parte del potenziale cliente, un atto di fiducia nei tuoi confronti.
Ecco quindi che qui sei a casa del tuo potenziale cliente e puoi permetterti una comunicazione più confidente e diretta perché parli a qualcuno che già sa chi sei e gli piaci, altrimenti non ti avrebbe dato il permesso di entrare.
Questo significa che puoi riempire la sua casella di proposte di acquisto, offerte con scadenze finte e ogni sorta di messaggio che ti passa per la testa? ASSOLUTAMENTE NO!
Ma se segui le linee guida per gestire il tutto in maniera corretta e rispettosa, i risultati che ti porterà l’email marketing sono strepitosi.
Quindi in una strategia di comunicazione che si rispetti, non possono mancare le e-mail.
Un flusso costante di potenziali clienti, richiede di essere in più posti
Proprio stamani stavo messaggiando con una interior designer che mi confessava di voler migliorare e rendere più efficace il processo di vendita del suo servizio.
E lo capisco: avere un flusso costante di potenziali clienti che bussano alla nostra porta per il nostro servizio, è qualcosa che desideriamo tutti.
La bella notizia è che è possibile a patto di strutturare una strategia efficace di comunicazione.
Infatti, oggi per la diffidenza che certi utilizzi inappropriati del marketing hanno contribuito a creare, le persone hanno bisogno di vederti per un periodo di tempo e possibilmente in più canali di comunicazione, per fidarsi di te e quindi sceglierti.
Ecco perché una strategia di personal branding che funziona e contribuisce efficacemente a generare clienti, si avvale di tre canali di comunicazione: motori di ricerca, social ed e-mail o chat private. E ognuno di questi tre canali alimenta l’altro creando così una sinergia e coerenza di messaggio e posizionamento nella testa del tuo cliente ideale.
E se tutto questo è gestito correttamente, ti porta ad avere nuovi potenziali clienti su base costante ed in parte automatica.
Aumentare la visibilità con la sostenibilità del contenuto
E qui veniamo alla nota dolente: bella teoria, ma nella pratica come faccio a gestire tutto da sola?
Usando il principio della sostenibilità. Anche nella comunicazione, proprio come in cucina, non si butta via niente.
La cosa fondamentale è delimitare gli argomenti che intendiamo trattare nei nostri contenuti in generale e quindi definire una narrativa principale e una narrativa secondaria. Mettere dei paletti delimita lo spazio ed elimina la confusione derivante dalle troppe possibilità.
Poi i contenuti long form, come ad esempio articoli o video, sono la base per tutto il resto ed è qui che entra in gioco la sostenibilità: da un contenuto ne escono molti altri.
E questo oltre ad aiutarti in termini di tempo e gestione della comunicazione, ti permette di creare coerenza in tutti i tuoi messaggi e far emergere così la tua personalità, che come avrai capito è un punto fondamentale per farti scegliere dal tuo cliente ideale.
Conclusione
Aumentare la tua visibilità online ti permette di aumentare i tuoi potenziali clienti.
Per farlo però non serve aumentare il tempo che impieghi nella creazione di contenuti, ma è necessario studiare una strategia che ti permetta di aumentare i risultati della comunicazione che fai.
E la creazione di una strategia di comunicazione coerente ed efficace è proprio ciò che si ottiene facendo un percorso di personal branding.
Quindi, se senti di voler creare o riposizionare il tuo personal brand per ottenere maggiori risultati dalla tua comunicazione: prenota una chiamata strategica personalizzata in cui vedremo se e come posso aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi.